Revoca del fido bancario: quali sono le soluzioni?
Se temi di poter ricevere la lettera di revoca del fido bancario, nei prossimi paragrafi vogliamo spiegarti come agire per ovviare al problema.
Infatti in queste situazioni ciò che conta è conoscere le soluzioni più adeguate, al fine di poter richiedere un piano di rientro alla banca.
Perché avviene la revoca del fido bancario?
La revoca del fido bancario può avvenire solamente se sussistono dei giustificati motivi, in questo caso la banca possiede l’onere di revocare il fido. Dunque appena si riceve una richiesta di questa tipologia è bene analizzare la legittimità.
In particolare, secondo la normativa, le banche possono utilizzare il diritto di recesso anche senza la presenza della giusta causa. Ma è indispensabile che sia rispettato il principio generale di buona fede e correttezza.
Di conseguenza, se ti trovi in una di queste situazioni, ma non sai come comportarti in merito, è bene rivolgersi a un team di esperti del settore. In questo modo potrai avere la certezza di essere seguito passo dopo passo per riavere la libertà finanziaria.
Dunque contatta il team di Portale dei Debitori, un nostro professionista ti fisserà una prima consulenza gratuita.
Le soluzioni in caso di revoca
Se sono state rispettate le regole stabilite dalla legge da parte della banca, allora il debitore può solamente chiedere un accordo bonario, mediante il piano di rientro fido bancario.
Mentre, se la revoca è del tutto illegittima, allora il debitore ha la facoltà di opporsi per annullare la revoca e richiedere anche il risarcimento del danno subito.
Se hai ricevuto una lettera di revoca, ti consigliamo di agire in modo tempestivo per trovare la migliore soluzione possibile. A tal scopo, puoi contattare Portale dei Debitori, così da richiedere una prima consulenza gratuita. Così facendo, sarai seguito lungo tutto il percorso da un esperto del settore che analizzerà il tuo caso.