Ipoteca e pignoramento immobiliare: analisi e differenze

Non è sempre facile distinguere l’ipoteca e pignoramento immobiliare. Però è opportuno sapere che si tratta di due eventi molto diversi tra loro, che è bene riuscire a identificare.

Vediamo dunque le principali differenze e in quali situazioni si possono verificare.

Ipoteca e pignoramento immobiliare: definizione

L’ipoteca è una misura cautelare, e di conseguenza una garanzia che viene posta in essere sull’immobile. In questo modo il creditore sarà tutelato in caso di inadempimento da parte del debitore. L’ipoteca è applicata principalmente per la richiesta di un mutuo, e in questo caso si tratta di una tipologia detta volontaria.

Il pignoramento invece è una misura esecutiva, e dunque in modo pratico significa che l’immobile viene sottratto dalla proprietà del debitore. Il pignoramento ha come obiettivo quello di recuperare una somma di denaro per poter coprire il debito mediante la vendita all’asta.

Dunque, se temi che ti possa essere sottratto il tuo patrimonio, contatta Portale dei Debitori, in questo modo potremo mettere in atto le migliori soluzioni a tutela dei tuoi immobili.

Le differenze tra queste due misure

L’ipoteca e il pignoramento immobiliare, in particolare sono due misure diverse, che presentano delle differenze sostanziali. La principale è senza dubbio il fatto che la prima è una mera garanzia, mentre la seconda prevede la sottrazione del bene.

Si precisa che il pignoramento può essere talvolta la fase finale dell’ipoteca. Infatti dopo che l’immobile è posto a garanzia e il debitore non fa fronte al suo debito, l’immobile si pignora per recuperare la somma dovuta.

Ad ogni modo, se ti trovi in una di queste situazioni e vuoi il parere di un esperto, sappi che puoi contattare Portale dei Debitori. Così un nostro professionista ti assisterà per riuscire a migliorare la tua situazione debitoria. Ti verrà fissata così una prima consulenza conoscitiva, per poter analizzare e discutere del tuo specifico caso.